Italo Svevo - La novella del buon vecchio e della bella fanciulla
La novella del buon vecchio e della bella fanciulla
Italo Svevo
Description
Anche questo racconto di Svevo fu pubblicato postumo nel 1929 ed è ambientato durante la prima guerra mondiale a Trieste. Una donna supplica un maturo uomo di affari di trovare un lavoro alla propria figlia di venti anni e costui, sfruttando conoscenze e favori, la fa assumere nella sua azienda tranviaria. Ed è proprio su un tram che la ragazza conosce un anziano signore che rimane colpito dalla sua straordinaria bellezza. Il loro rapporto è al centro del racconto, così come la teoria dell'anziano signore che ritiene meritorio occuparsi della formazione culturale e morale di una persona più giovane. Il tema della protezione e del nume tutelare è però raccontato attraverso gli occhi della fanciulla e viene rovesciato in un crescendo imprevedibile per il lettore e porta agli estremi il concetto di mistificazione della realtà che l'autore aveva esplorato anche nella Coscienza di Zeno. È anche uno sguardo acuto e distaccato sulla vecchiaia e per questo può essere letto e amato da lettori di ogni età. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.